martedì 9 luglio 2013

Report: Porto Venere Light game Night

Luca con una spigola
Driin Driin Massi esci sono fuori, inizia così la nostra avventura con la chiamata di Jonathan, finisco di
controllare l'attrezzatura  poi esco, dove mi aspetta con Alfredo che è venuto ma non ha pescato, andiamo a prendere mikael dal lavoro  un salto da Tognini a comprare ami e gomme e via.
Autostrada direzione La Spezia la giornata è caldissima ma quando si va a pescare tutto passa non si sente più nulla ne caldo ne freddo la testa pensa sola a ciò che troveremo sullo spot scelto.
Arrivati nei pressi di Porto Venere arriva la chiamata di Luca e ci avvisa che lui sarebbe arrivato più tardi.
Trovare parcheggio è stata dura ma finalmente scendiamo dalla macchina e subito ci colpisce la bellezza dello luogo che ci circonda, un posto cosi bello e a pochi km da casa nostra e che mai avevamo visto prima.

Noto subito due piccole scogliere e decido di andare a sondare qualche buca con me ho la crostage k series
Scorfano (scorfanea scrofa) la seconda cattura
aji game 6.9 casting 0.6 - 10 g abbinata a uno stradic ci4 1000 shimano, dopo i primi lanci e le prime buche sondate arriva subito uno scorfano ingannato da un sator worm montato su testina piombata, l'amico era molto combattivo e divertente, poco più avanti vedo un'altro bel buco e sondo sempre con il sator worm e appena la gomma arriva sul fondo altro attacco e strike due sempre uno scorfano questa volta leggermente più piccolo ma stesso divertimento e stessa forza combattiva.
Ci incamminiamo verso il centro di Porto Venere sempre sondando ogni buca saltano fuori diversi pesci scorfani e perchie per la maggiore poi arrivano anche Luca e Mario.
Jonathan e la Perchia
Jonathan mi chiama per una foto ha catturato una bella perchia rimasta su power isome montato a split shot con un pallino da 1,8g come canna ha utilizzato la shimano alivio super sensitive canna veramente valida e ottima per rapporto qualità prezzo.
Si continua a cercare i nostri amici pinnuti mentre intorno a noi cala il sole, arriviamo nei pressi di un piccolo porticciolo e nell'interno Mikael inizia a fare qualche lancio con un piccolo minnow preso alla decathlon dopo alcuni tentativo il minnow viene attaccato da un bel sugarello la solpara si piega all'impazzata qualche attimo e il combattimento finisce foto di rito e di nuovo in mare.
In pieno centro  mentre le persone stanno iniziando la cena nei ristorantini tipici del posto noi
Mikael con un sugarello
continuiamo la ricerca, Luca mi dice che vicino ai pescherecci ci sono degli scorfani di tagli e decido allora di provare monto sempre su una testina da 1,4g il feaky rock pochi saltelli sul fondo e il freaky viene attaccato ancora lui il Re della scogliera foto di rito e rilascio d'obbligo per questo fantastico pesce.
Poco più avanti, questa volta cambio esca e monto un Ra shad, sento un'altra mangiata sempre lui il Re bellissimo colori fantastici e molto cattivo ha provato in tutti i modi a liberarsi prima è partito verso la buca poi ha cercato di liberarsi andando sotto lo scafo del peschereccio ma nulla è arrivato a tiro di obbiettivo foto e rilascio.
Incontro Luca dopo che ci eravamo persi (ognuno pescava a distanza l'uno dall'altro) gli chiedo "cosa hai preso" e lui mi risponde "un polpo, un bel ghiozzo, una spigoletta e uno scorfano" fotografati  e tutti rilasciati la Fioretto di Molix si è dimostrata un'ottima scelta per lui sensibile alle piccole mangiate e molto reattiva.
Verso le 10 e 30 decidiamo di spostarci vogliamo provare uno spot li vicino ma prima proviamo a fare qualche lancio in una zona dove poco prima Mikale ha visto delle spigolette girare, io e Jonothan proviamo a fare recuperi lenti sul fondo mentre Luca e Mikael provano con recuperi più veloci a mezz'acqua, dopo il primo lancio mi accorgo di aver preso qualcosa sul fondo ho pensato a qualcosa come un pezzo di carta invece mi accorgo che era un piccola seppiolina ho provato a tirarla fuori ma non c'è stato verso ho avuto a disposizione 3 tentativi ma  tutte 3 le volte mi è scappata di sotto i piedi. Jonathan invece sente una botta in canna tutti ci fermiamo e andiamo a vedere cosa non ha resistito alla sua freaky rock, iniziamo a fare le prime
Jonathan con la sua splendida orata
teorie abbiamo pensato tutti a una spigola, poi c'è chi ha detto serra e chi ricciola ma invece era un'orata tirava da matti uno spettacolo vedere il combattimento Alivio Vs Orata, non nascondo che abbiamo rosicato parecchio fare una cattura cosi non è da tutti i giorni i complimenti a Jonathan sono stati doverosi un plauso ancora per come ha gestito il pesce non era facile visto che alla sua sinistra aveva le boe di segnalazione e alla destra una barca il rischio di perderla era concreto ma grazie alla sua abilità e a un pizzico di fortuna anche questo pesce è arrivato a tiro di fotocamera.
Dopo questo splendido incontro ci incamminiamo verso l'altro spot, sappiamo di per certo che si possono fare incontri probabili con delle spigole di taglia, primo lancio Strike uno a zero per me arriva Luca e mi mi fa notare la grande fortuna che ho avuto con termini molto coloriti, poco più in là Mikael riesce a ferrare una
Prima spigola della serata 
bella spigola sopra il Kg qualche istante e la perde, con un salto va a sbattere contro una barca e di conseguenza riesce a slamarsi, dopo aver visto questa scena monto su un jubarino unico minnow che mi son portato dietro due lanci in mezzo alle barche e botta in canna seconda spigola.
Le ore passano sul fondo non si muove nulla Luca e Mario ci salutano e ci diamo appuntamento alla prossima settimana, noi invece temerari decidiamo di fare un salto a Lerici prima di tornare a casa ingordi fino all'ultimo. Arriviamo a Lerici e inizio perdere testine piombate mentre gli altri tirano su perchie e scorfani alcuni anche belli il sonno e il nervoso si fanno sentire ormai sono quasi le due di notte,  io Jonathan e Alfredo per fortuna non dobbiamo pensare alla sveglia invece Mikael si, dopo aver incontrato un amico di Lerici Maurizio Zanello un bravissimo pescatore in molte tecniche avrete visto sicuramente alcune delle sue catture anche sulla pagina FB di Extreme Spinning, decidiamo di accontentare Mikael e di tornare verso casa.
Questa prima avventura  volge al termine ci saranno altre uscite in quel di Porto Venere un posto che merita di essere visitato, se per caso passate da quelle parti non dimenticatevi la canna a casa potrebbe essere uno dei rimpianti più grandi della vostra vita.
Massimo Tartaglia

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