lunedì 2 novembre 2015

la nuova frontiera Trout Area

La nuova frontiera Trout Area
a cura di Tommaso Benvenuti 

Trout Area, tecnica nata il Giappone e "importata" in Italia soltanto da un paio di anni, grazie ad un gruppo di ragazzi Abruzzesi prima, e Fiorentini poco dopo, che hanno iniziato a sperimentare questa nuova filosofia di pesca.
Simile allo spinning classico ma ben diversa, l'Area punta esclusivamente sul No-Kill e il rispetto del pescato, tanto da vietare nelle competizioni il contatto mano-pesce, il pesce si guadina, e si slama in acqua con un apposito slamatore.
Personalmente la considero una pesca molto minimale: canna, mulinello, e un porta spoon più o meno fornito, ma allo stesso tempo, con mille sfaccettature.
Canne più o meno reattive, spoon dalle svariate forme e colori, permettono in ogni situazione, di trovare il giusto "pacchetto" per divertirsi e fare molte più catture anche di chi pesca con la camola.

Le esche usate sono prevalentemente spoon di varie grammature, da 0,5gr o anche meno, ai 4gr circa, o piccolissimi crank, si possono trovare anche dei micro jerk, tutti devono essere comunque armati rigorosamente di mono amo, senza ardiglione.
Le canne da Area, sono canne molto leggere, con un range di lancio che va da 0 ai 5 gr, lunghezza intorno ai 6' e libraggio fino a 5lb. Varie sono le azioni, a seconda delle esigenze e dei gusti: dalle regular-slow, più facili da usare con il pesce in canna acconsentono meglio i movimenti della trota ma meno precise sul lancio, alle fast, molto più reattive, dai lanci precisissimi ma più difficili da gestire una volta allamato il pesce.


Una volta capito come "bucare" più trote possibile, arriviamo con il pesce a guadino, lo guadiniamo e a questo punto entra in gioco lo speciale slamatore di cui parlavo prima: il releaser. Consente appunto di slamare il pesce in acqua, senza toccarlo con mano, senza recare danno. Anche qui abbiamo diverse forme dei vari ferretto, che una volta agganciato al filo, faremo scorrere fino allo spoon facendolo entrare nella pancia dell'amo e slamando così il pesce. Nelle competizioni Trout Area è obbligatorio l'uso del guadino, per convalidare la cattura, con rete gommata per sciupare il meno possibile la preda. Adesso vi rimane soltanto da armarvi di attrezzatura adatta, qualche spoon e via....l'area è contagiosa!

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