lunedì 1 luglio 2013

Ultra Light Spinning

Spinning ai sugarelli o ajing game è una tecnica che sta ricevendo molti consensi nel nostro paese, importata dal Giappone questa tecnica consiste nel praticare uno spinning ultra leggero con attrezzature specifiche per insidiare pesci di mezz'acqua come appunto i sugarelli.

I sugarelli (Trachurus Trachurus) è un pesce di branco che in certi determinati periodi dell'anno si avvicina alla nostra costa, per quanto riguarda la toscana da Febbraio ad Aprile possiamo incontrare gli esemplari più grandi, le sue prede sono in genere piccoli cefalopodi e pesciolini.

Dove e quando il momento migliore è sicuramente dal tramonto fino a notte inoltrata, gli spot ideali sono le are portuali, scogliere e pontili soprattutto se illuminati, si perchè la luce richiama piccoli pesciolini che sono le prede più ricercate dai sugarelli

Attrezzatura Ultra Light quindi andiamoci leggerini, le canne dovranno avere un casting che va da 0,5 g fino a 10 g per iniziare consiglio  la shimano alivio CX super sensitive un'ottima canna per iniziare abbinata ad un mulinello taglia 1000 (shimano) 

Tecnica per pescare i sugarelli a spinning le esche migliori sono sicuramente
le gomme, il mercato ci offre una vasta gamma shad o creaturine di dimensioni ridotte montati su testine piombate da pochi grammi, oppure montate a split shot con un amo e un pallino pinzato a pochi cm da quest'ultimo, se peschiamo da postazioni sopraelevate come pontili bisognerà lanciare poi lasciando cadere la nostra gommina sullo strato d'acqua centrale imprimendo delle leggere jerkate verticali facendola risalire, cercando il branco di sugarelli tra lo stato centrale e la superficie, con molta probabilità l'attacco l'avrete nella fase di discesa della gomma


In conclusione con questa tecnica è possibile catturare non solo i sugarelli ma anche saraghi occhiate e tutti gli altri predatori delle nostre coste, non è una pesca troppo impegnativa si parte leggeri con poca attrezzatura ed è possibile farla anche se si ha a disposizione poco tempo, nel prossimo articolo analizzeremo la tecnica del mebaru fishing mirata ai piccoli predatori di fondo.

Massimo Tartaglia
Foto
Jonathan Ciregia
Mikael Tonlorenzi
Staff Extreme Spinning 

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